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Tre generazioni sul parquet

Tre generazioni sul parquet – La manifestazione sarà collegata anche alla donazione degli organi. Emozioni a volontà.
– Oggi a Quattromiglia dalle 14 alle 20 il 1° meeting del basket cosentino
Ci siamo,il più grande raduno di giocatori di basket della Calabria comincia oggi, 4 giugno 2011. Una data da ricordare quella fissata per il 1° Meeting del Basket Cosentino. Grandi numeri per una grande manifestazione, vi parteciperanno infatti 200 atleti divisi in 21 squadre per 24 partite. Dalle ore 14.00 fino alle 20.30 avrà inizio una NO STOP di partite di 15 minuti l’una, in cui saranno contrapposti tra loro tutti i giocatori e le giocatrici che hanno militato nelle più svariate squadre di basket di Cosenza. Dalla Gifra alla Kolbe, al Club Basket, dalla Fiamma alla Pallacanestro Cosenza. Sarà occasione anche per coniugare Sport e Solidarietà, la giornata sarà dedicata anche alla Donazione, infatti verrà promosso il “Progetto “D-DAYS (Donation Days) Informazione e Promozione della cultura della Donazione”, realizzato con fondi protocollo di intesa Fondazioni Bancarie e volontariato, in collaborazione tra Avas Presila, CSV Cosenza, Provincia di Cosenza, AO e ASP di Cosenza, Avis, Aido. Questo progetto nasce dall’esigenza di trasmettere ai cittadini della provincia di Cosenza informazioni corrette e capillari in materia di donazione e trapianti in modo che la decisione di fornire il proprio consenso alla donazione sia la più consapevole e cosciente. Ancora una volta quindi si è scelto di veicolare questo importantissimo messaggio attraverso il mondo dello sport. Dopo il rugby, pallavolo, calcetto e maratona, i “riflettori” del D-Days si riaccendono sul Basket. Durante tutta la durata della manifestazione sarà presente un gazebo dove sarà possibile firmare la dichiarazione di volontà per la donazione degli organi.
Le squadre sono state divise in tre fasce di età (18/30 – 31/40 e over 40) al fine di evitare eccessivi squilibri dovuti all’età dei contendenti. Pensate ci saranno atleti con oltre 60 anni di età e tutti vogliosi di dimostrare che ancora sanno infilare quel magico pallone nel canestro. Ma ci saranno anche ragazzini di età inferiore ai 18 anni che hanno un desiderio matto di poter giocare, in una gara ufficiale, con i propri genitori. Chissà quante emozioni nell’incontro tra tre generazioni di basket. Nonni, genitori e figli tutti a rincorrere quella palla a spicchi che così tante emozioni ha regalato loro. E non finisce qui, dopo la premiazione simbolica per i vincitori di ogni fascia di età, nella serata, si darà il via al mega buffet che dovrebbe protrarsi fino alle ore 23.00 e a cui parteciperanno oltre 500 persone, tra atleti, parenti, amici e giornalisti. Da non dimenticare gli arbitri, eh si ci saranno pure loro, sig, e gli allenatori. Ovviamente scherziamo, ma noi che abbiamo fatto parte della categoria degli atleti molte volte non gliele abbiamo mandate a dire, con conseguenti falli tecnici propinatici, ma poi finita la partita amici come prima. E gli allenatori che ci hanno fatto schiattare in esercizi di preparazione atletica, flessioni punitive e decine di schemi di gioco, tanti da farti venire il mal di testa alla sera? Tra gli altri Tonino Lorenzi, Nino Furfari, Carmelo Seidita, Giuseppe Salineri, Pier Paolo Carbone, Vercillo e Ciccio Conforti e vorremmo ci fosse anche il mitico Beniamino Miccichè, tessera di allenatore n.1. Ma oggi sarà diverso, sarà solo una grande festa, un grande abbraccio collettivo tra tutti quanti, anche segretari e dirigenti, presidenti che hanno reso mitico questo movimento sportivo. Ad uno di loro in particolare dobbiamo questa grande idea, solo ad un innamorato pazzo come lui del basket non poteva che venire una intuizione del genere. Stiamo parlando di Claudio Marano amatissimo presidente del Club Basket degli anni ’80 e ’90. Più che un presidente è stato e continua ad essere un amico, “nu sciampagnune”, diremmo in dialetto, uno con il quale si ride e si scherza sempre o quasi, tranne quando perdevamo le partite, uno, magari con cui andare a fregare i mandarini nei campi vicino all’autostrada per la Sicilia. Poi magari si avrà la possibilità di incontrare Rito Vuono, Lucio Tosti, di lui tutti ricordano un episodio che lo vide protagonista: “qualcuno dagli spalti gli gridò, Lucetti, quando manca alla fine della partita? E lui, trasecolato, eh cinque, dieci minuti !?! il presidente Manna, ma anche i tifosi. Abbiamo avuto la fortuna di vedere il palazzetto di via Popilia gremito fino all’inverosimile nella promozione dalla C2 alla C1 della Pallacanestro Cosenza o dalla B2 alla B1 del Club Basket, ma abbiamo vissuto partite alle quali assistevano solo i nostri parenti e le fidanzate, qualche amico a sostenerci mentre nel palazzetto rimbombava solo il rumore della palla che urta il parquet, tum, tum, tum. Quanti abbracci e baci, ricordi soprattutto tra le vecchie glorie. Avranno modo di incontrarsi Antonio Tiberi e Francesco Scarlato, gli unici cosentini a giocare in serie A; Ciccio Gaglianese, Paolo Ruffolo, Ciccio de Napoli e Ciccio Misasi, Antonello Ripoli (che nel frattempo si è dato alla cucina) Carlo Mercuri, Geppino Mendicino pronti a ricordare le gesta della Pallacanestro Cosenza. A rappresentare gli anni d’oro del Club Basket: Adolfo Tallarico e Paolo Gaspari. La fiamma tricolore con Giulio Bruno, Nicola Carratelli, Claudio Donato, Francesco Vulnera, Pino Serra, Eugenio Gallucci, Paolo Citrigno, Vittorino Lo Giudice e Maurizio Gionchetti, gli “anziani” Sandro Fabiano, Tonino Adamo, Tullio Lucanto e Gennaro Pirozzi, Ninì Venuto, poi ancora “star” ancora in azione come Tonino Pate, Angelo de Leonardis, fresco vincitore dei play-off con il Taranto, Enzo Visone, Fabio Schisano, e tra le signore le sorelle Giansanti, Tiziana Cundari, Francesca De Marco e ancora Giulio Cundari e Carlo Gallo, Sandro Fabiano junior, Andrea Campailla, Luigi Chidichimo. Gli arbitri, che giocheranno anche loro, come i fratelli Allevato, Brunello Macrì e Roberto Bottino. Alcuni non sono potuti venire, per la distanza o per impegni di lavoro, tra tutti ci piace ricordare Gigi Rossi, Egizio Giuliana, Luciano de Francesco. Per ognuno di loro ci sarebbe da raccontare uno, due, mille episodi, ma forse il più bello rimarrà scritto nella memoria di tutti quest’oggi, Davide Franceschiello

Il calendario della manifestazione

FASCIA 18/30
1^SQUADRA VS/ 8^ SQUADRA
ORE 14,00

5^ SQUADRA VS/ 7^ SQUADRA
ORE 14,20

2^SQUADRA VS/ 3^ SQUADRA
ORE 14,40

4^ SQUADRA VS 6^ SQUADRA
ORE 15,00

FASCIA 18/30
SEMIFINALI

VINCENTE TRA 1^ E 8^
CONTRO 5^ E 7^
ORE 15,20

VINCENTE 2^ E 3^
CONTRO 4^ E 6^
ORE 15,40

FASCIA 31/40 5 SQUADRE

1^ SQUADRA E’ CONSIDERATA TESTA DI SERIE PER CUI ACCEDE DIRETTAMENTE IN SEMIFINALE

2^SQUADRA VS 5^ SQUADRA
ORE 16,00

3^SQUADRA VS 4^SQUADRA
ORE 16,20

SEMIFINALI:
ACCEDE IN SEMIFINALE LA PERDENTE CON LA MINORE DIFFERENZA CANESTRI

VINCENTE 2^ E 5^
VINCENTE 3^ E 4^
ORE 16,40

1^ SQUADRA VS PERDENTE CON MINORE DIFF.CANESTRI
ORE 17,00

FASCIA OVER 40

7^SQUADRA VS 8^SQUADRA
ORE 17,20

1^SQUADRA VS 6^ SQUADRA
ORE 17,40

2^SQUADRA VS 5^SQUADRA
ORE 18,00

3^SQUADRA VS 4^ SQUADRA
ORE 18,20

SEMIFINALI:

VINCENTE 7^ VS 8^
VINCENTE 1^ VS 6^
ORE 18,40

VINCENTE 2^ VS 5^
VINCENTE 3^ VS 4^
ORE 19,00

FINALI DI FASCIA:

FINALE 18/30
ORE 19,20

FINALE 31/40
ORE 19,40

FINALE OVER 40
ORE 20,00